Chiara Caminada e Jacques Lino Chanoine vincono la MarciaGranParadiso di Cogne
Tutti in tecnica classica, sfidando neve lenta e una leggera pioggia che ha accompagnato i concorrenti da metà gara in avanti. Le difficili condizioni meteo non hanno però rovinato lo spettacolo della 37a MarciaGranParadiso (inserita nel circuito Euroloppet), la grande classica di fondo che si è corsa a Cogne e che ha visto al via circa 500 concorrenti. A vincere la prova regina – 40 chilometri – sono stati Chiara Caminada e Jacques Lino Chanoine.
Due vittorie in tre giorni, il bis dopo l’edizione del 2018. Chiara Caminada (Robinson Ski Team) ha trionfato nella 40 chilometri femminile, coprendo la distanza in 2h:14’:05” e precedendo la valdostana Noemi Glarey (Under Up Ski Team Bergamo) che aveva preso il comando nei chilometri iniziali per poi cedere il passo a Caminada e chiudere con un ritardo di 2’:21”. Terzo gradino del podio per la russa Elena Serdtseva, a 2’:39”, già protagonista nella gara in tecnica libera di venerdì.
La gara maschile è stata vinta da Jacques Lino Chanoine che ha deciso di partire con un ritmo davvero sostenuto e di proseguire tutto solo, facendo il vuoto. Il valdostano del Valdigne ha tagliato il traguardo in 1h:49’:24” e lasciato a 2’:14” il trentino Stefano Mich (Team Futura) e a 3’:59” il valdostano Wladimir Cuaz (Godioz), vincitore della gara di venerdì.
La 25 chilometri femminile è invece andata all’atleta di casa Nikita Borettaz (Gran Paradiso), rimasta sotto le due ore di gara. Si è imposta in 1h:59’:05”, davanti a Elisa Gianola (Primaluna; +3’:57”) e a Chiara Gelmi (Cus Trento) staccata di 6’:23”.
La classifica della prova maschile è invece cambiata dopo il traguardo. A prendersi gli applausi del pubblico era stato il russo Alexey Alexeev, poi squalificato per aver tagliato parte del percorso. Così il primo posto è passato a Massimiliano Perino (Valle Stura) che ha concluso in 1h:37’:32”, a precedere i valdostani Alberto Da Col (+6’:31”) e Luca Contoz (+9’:32”).
Le dichiarazioni dei vincitori
Chiara Caminada: «Oggi era difficile avere sci veloci, anche se ho azzeccato la sciolina. Davvero complimenti al team che ha preparato questo tracciato. Oggi non è stato facile, la neve era lenta e tutto è stato complicato».
Jacques Lino Chanoine: «Stavo bene e ho provato fin da subito la sparata. Ho rischiato il tutto e per tutto e mi è andata bene. Sono contento di questa mia prima Marcia, oggi le condizioni erano davvero difficili».
Nikita Borettaz: «Mi è piaciuta questa mia prima Marcia: bella divertente, ma altrettanto dura, con neve lenta a causa della pioggia. Avevo però sci giusti sotto ai piedi e ho proseguito con un buon ritmo».
Massimiliano Perino: «Che fatica, un percorso davvero duro, difficile trovare il giusto compromesso con gli sci. Sono però contento di questo risultato»
Fonte organizzazione